Proposta di acquisto condizionata al mutuo: che cos'è?

È possibile effettuare una proposta di acquisto prima ancora di aver ottenuto il mutuo dalla banca? Scopriamo insieme come evitare qualsiasi rischio. 

Scegliere di investire nel mercato immobiliare per l’acquisto di una casa o di un immobile in generale, è un'operazione importante, sia per l'entità dell'importo che per le conseguenze di questo acquisto. 

Nella maggior parte dei casi però, chi desidera acquistare non dispone della liquidità necessaria per completare l'acquisto al momento del rogito notarile. 

Ed è proprio qui che entra in gioco la proposta di acquisto condizionata al mutuo: vediamo meglio di che cosa si stratta e che cosa comporta.  

Proposta di acquisto condizionata al mutuo: che cos’è?

Essenzialmente la proposta di acquisto è un atto scritto con cui la parte acquirente evidenzia in maniera chiara e precisa la volontà di proporsi per l’acquisto di un determinato immobile a delle specifiche condizioni. 

A questo solitamente viene anche allegato il classico assegno a titolo di deposito.

Se il proprietario di casa accetta la proposta, allora potrà incassare l’assegno versato; viceversa, se la proposta non viene confermata, l’intermediario provvederà a restituire l’assegno al potenziale acquirente e il tutto si concluderà con nulla di fatto. 

Tuttavia, è bene sottolineare che, una volta accettata, la proposta di acquisto si trasforma in un vero e proprio contratto preliminare con effetti obbligatori tra le parti: questo significa che ciò che è stato inserito all’interno della proposta d’acquisto dovrà necessariamente essere rispettato. 

Di conseguenza, se all’interno della proposta non è stata indicata alcuna condizione sospensiva, si dovrà procedere a completare il pagamento dell’immobile nelle tempistiche indicate. 

Per questo motivo, se non si ha immediata disponibilità di denaro, è possibile inserire all’interno della proposta una condizione sospensiva relativa all’ottenimento del mutuo, realizzando così in una proposta di acquisto condizionata al mutuo. 

Infatti, l’articolo numero 1353 del Codice Civile stabilisce che nella compravendita immobiliare tra il venditore e l'acquirente ci può essere un accordo subordinato a un avvenimento futuro. 

In pratica la Legge mette a disposizione dei cittadini la possibilità di impegnarsi nell'acquisto di un immobile (anche senza una disponibilità economica immediata) a patto di riuscire nel frattempo ad ottenere il mutuo della banca. 

In questo modo, nel caso in cui il mutuo non venga approvato dall’istituto di credito, potrai ottenere la restituzione dell’assegno, evitando qualsiasi procedimento legale da parte del venditore e il tutto si andrebbe a risolvere con un nulla di fatto.

Come presentare una proposta d’acquisto condizionata al mutuo?

Come hai potuto capire, la proposta d'acquisto condizionata al mutuo rappresenta la soluzione ottimale nel caso in cui non si disponga ancora del “lasciapassare” della banca ma si desideri comunque effettuare una proposta al proprietario, prima che sia troppo tardi. 

L'aspetto cruciale in questo caso è inserire in questo atto la clausola sospensiva riguardante l'ottenimento del mutuo come elemento essenziale e imprescindibile affinché la compravendita abbia luogo. 

Diventa quindi essenziale farsi consigliare ed accompagnare in tutte le fasi dell’acquisto da un’agenzia immobiliare seria e professionale che ti aiuterà ad evitare qualsiasi tipo di rischio. 

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